Aspetti generali
La scuola elabora la sua proposta formativa, tesa ad allargare gli orizzonti culturali degli studenti e ad offrire un sapere che permetta un’acquisizione reale di competenze e un inserimento propositivo nella società del futuro. Le modalità con le quali perseguire questi scopi sono espresse dalla nostra offerta formativa articolata in diversi indirizzi. La scuola secondaria di secondo grado, in quanto rivolta a ragazzi ancora adolescenti e in formazione, persegue un fine altamente educativo. La promozione di valori come l’attenzione alla persona, alla dimensione interculturale, alla democrazia, alla solidarietà, alla tolleranza e allo sviluppo dell’autonomia, rappresentano un costante impegno della nostra attività. L’educazione mira globalmente a formare il cittadino in un orizzonte europeo. In questo senso sono ritenuti importanti, e dunque curati, i contatti con altre realtà europee, gemellaggi, progetti Erasmus, le procedure democratiche e la proposta d’impegno civile propri dell’istituzione scuola (assemblee, comitato studentesco, partecipazione agli organi collegiali …). Particolare attenzione è data anche agli studenti che sono espressione di alcune diversità: diversa cultura, lingua, diversamente abili.
Il presente documento, quindi, raccoglie ed esprime i criteri e gli orientamenti fondamentali dipendenti dalle singole iniziative e dai diversi percorsi didattici, alla luce anche dei seguenti punti cardine:
· la formazione culturale e quindi la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, elementi determinanti sia per un soddisfacente inserimento nel mondo del lavoro che per una proficua prosecuzione degli studi.
· la cura educativa rivolta a un gran numero di giovani per i quali la scuola può rappresentare una delle più importanti agenzie educative attenta a prevenire da un lato il disagio giovanile, ma soprattutto volta a offrire stimoli positivi di crescita di persone adulte responsabili e consapevoli cittadini europei. Vengono schematizzi in tabella i diversi percorsi didattici del nostro Istituto.
Settore | Indirizzo | Articolazione | Opzione |
Tecnologico | Elettronica ed elettrotecnica | Elettronica | - |
Elettrotecnica | - | ||
Automazione | - | ||
Informatica e Telecomunicazioni | Telecomunicazioni | - | |
Informatica | - | ||
Trasporti e logistica | Conduzione del mezzo | Conduzione del mezzo navale | |
Conduzione apparatied impianti marittimi | |||
Conduzione del mezzo aereo | |||
Costruzione del mezzo | Costruzione del mezzo navale |
TRAGUARDI ATTESI IN USCITA
Secondaria II grado - TIPOLOGIA: ISTITUTO TECNICO NAUTICO
Istituto/Plessi | Codice Scuola |
I.T.N. "MARINO TORRE" TRAPANI | TPTH01801P |
Indirizzo di studio
TRASPORTI E LOGISTICA - BIENNIO COMUNE
CONDUZIONE DI APPARATI ED IMPIANTI MARITTIMI - OPZIONE
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari apparati ed impianti marittimi.
- controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto.
- intervenire in fase di programmazione, gestione e controllo della manutenzione di apparati e impianti marittimi.
- controllare e gestire in modo appropriato apparati e impianti di bordo anche relativi ai servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri.
- interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e gestire le relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto.
- cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo.
- operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE - OPZIONE
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto in riferimento all'attività marittima.
- interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e gestire le relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto.
- gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri.
- gestire l'attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l'ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata.
- organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
- cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo.
- controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale e intervenire nella fase di programmazione della manutenzione.
- operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza.
Nell'opzione "Conduzione del mezzo navale", vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle modalità di conduzione del mezzo di trasporto per quanto attiene alla pianificazione del viaggio e alla sua esecuzione impiegando le tecnologie e i metodi più appropriati per salvaguardare la sicurezza delle persone e dell'ambiente e l'economicità del processo.
CONDUZIONE DEL MEZZO AEREO - OPZIONE
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicativenei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni di mezzi e sistemi nel trasporto aereo.
- controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti dell'aeromobile e intervenire in fase di programmazione della manutenzione.
- interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico aereo e gestire lerelative comunicazioni.
- gestire in modo appropriato gli spazi dell'aeromobile e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri.
- gestire l'attività di trasporto aereo tenendo conto delle interazioni con l'ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata.
- organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
- cooperare nelle attività aeroportuali per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo.
- operare nel sistema qualità, nel rispetto delle normative sulla sicurezza (safety e security) nel trasporto aereo.
Secondaria II grado - TIPOLOGIA: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Istituto/Plessi | Codice Scuola |
I.T.I. "L. DA VINCI" TRAPANI | TPTF018017 |
Indirizzo di studio
ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE
INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE
ELETTRONICA
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell'elettrotecnica e dell'elettronica.
- utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.
- analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
- gestire progetti.
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
- utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.
- analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
Nell'articolazione "Elettronica" viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici.
ELETTROTECNICA
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell'elettrotecnica e dell'elettronica.
- utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.
- analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
- gestire progetti.
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
- utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.
- analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
Nell'articolazione "Elettrotecnica" viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali.
INFORMATICA
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali
- descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione.
- gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
- configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti
- sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
Nell'articolazione "Informatica", con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita l'analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.
TELECOMUNICAZIONI
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali
- descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione.
- gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
- configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti
- sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
Nell'articolazione "Telecomunicazioni", viene approfondita l'analisi, la comparazione, la progettazione, installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici e sistemi di telecomunicazione, lo sviluppo di applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza.
Approfondimento
I criteri e gli orientamenti fondamentali dipendenti dalle singole iniziative e dai diversi percorsi didattici si fondano sui seguenti punti cardine:
· la formazione culturale e quindi la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, elementi determinanti sia per un soddisfacente inserimento nel mondo del lavoro che per una proficua prosecuzione degli studi;
· la cura educativa rivolta a un gran numero di giovani per i quali la scuola può rappresentare una delle più importanti agenzie educative attenta a prevenire da un lato il disagio giovanile, ma soprattutto volta a offrire stimoli positivi di crescita di persone adulte responsabili e consapevoli cittadini europei.
A conclusione del percorso quinquennale di studi il diplomato di un istituto tecnico del settore tecnologico possiede le seguenti competenze:
· Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
· Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
· Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
· Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasforma zioni intervenute nel corso del tempo.
· Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione.
· Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
· Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
· Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo.
· Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
· Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.
· Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati.
· Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
· Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
· Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.
· Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
· Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
· Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
· Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Inoltre a seconda dei vari indirizzi, si effettueranno gli approfondimenti indicati nelle seguenti tabelle:
Articolazione | Oggetto di approfondimenti |
Elettronica | progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici; |
Elettrotecnica | progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali |
Automazione | progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo. |
Informatica | Analisi, comparazione e progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche; |
Telecomunicazioni | Analisi, comparazione, progettazione, installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici e sistemi di telecomunicazione, sviluppo di applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza . |
Articolazione | Opzione | Oggetto di approfondimenti |
Conduzionedel mezzo | Conduzione del mezzo navale |
approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed al governo del mezzo navale; |
Conduzione apparati ed impianti marittimi |
approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed al governo degli impianti marittimi; |
|
Conduzione del mezzo aereo |
approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed al governo del mezzo aereo; |
|
Costruzione del mezzo |
Costruzione del mezzo navale |
costruzione e manutenzione del mezzo navale e |
Tabella 1: Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Emended Manila 2010 – valida per i diplomati dell’opzione “Conduzione del mezzo navale”
Funzione | Competenza | Descrizione |
Navigazione a Livello Operativo | I | Pianifica e dirige una tra versata e determina la posizione |
II | Mantiene una sicura guardia di navigazione | |
III | Uso del rada r e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione | |
IV | Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione | |
V | Risponde alle emergenze | |
VI | Risponde a un segnale di pericolo in ma re | |
VII | Usa l’IMO Standard Marine Communication Phrases e usa l’Inglese nella forma scritta e orale | |
VIII | Trasmette e riceve informa zioni mediante segnali ottici | |
IX | Manovra la nave | |
Maneggio e stivaggio del carico a livello operativo |
X | Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e sbarco del carico |
XI | Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporti e casse di zavorra | |
XII | Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento | |
Controllo dell’operatività della nave e cura delle persone a bordo a livello operativo |
XIII | Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave |
XIV | Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo | |
XV | Aziona (operate) i mezzi di salvataggio | |
XVI | Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave | |
XVII | Controlla la conformità con i requisiti legislativi | |
XVIII | Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavo ro di squadra (team working) | |
XIX | Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave |
Tabella 2: Tavola delle competenze previste dalla regola A-III/1 – STCW 95 emended Manila 2010 – valida per i diplomati dell’opzione “Conduzione apparati ed impianti marittimi”
Funzione | Competenza | Descrizione |
meccanica navale a livello operativo |
I | Mantiene una sicura guardia in macchina |
II | Usa la lingua inglese in forma scritta e parlata | |
III | Usa i sistemi di comunicazione interna | |
IV | Fa funzionare (operate) il macchinario principale e ausiliario e i sistemi di controlloassociati | |
V | Fa re funziona re (operate) i sistemi del combustibile, lubrificazione, zavorra e gli altri sistemi di pompaggio e i sistemi di controllo associati | |
Controllo elettrico, elettronico e meccanico a livello operativo |
VI | Fa funzionare (operate) i sistemi elettrici, elettronici e di controllo |
VII | Manutenzione e riparazione dell’apparato elettrico, elettronico | |
manutenzione e riparazione a livello operativo |
VIII | Appropriato uso degli utensili manuali, delle macchine utensili e strumenti di misurazione per la fabbricazione e la riparazione a bordo |
IX | Manutenzione e riparazione del macchinario e dell’attrezzatura di bordo | |
controllo dell’operatività della nave e la cura delle persone a bordo a livello operativo |
X | Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento |
XI | Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave | |
XII | Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo | |
XII | Fa funzionare i mezzi di salvataggio | |
XIV | Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave | |
XV | Controlla la conformità con i requisiti legislativi | |
XVI | Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavo ro di squadra (team working) | |
XVII | Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave |
Insegnamenti e quadri orario
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO NAUTICO
Quadro orario della scuola: I.T.N. "MARINO TORRE" TRAPANI
TPTH01801P TRASPORTI E LOGISTICA - BIENNIO COMUNE
QO TRASPORTI E LOGISTICA - BIENNIO COMUNE
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | |||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | |||
STORIA | 2 | 2 | |||
MATEMATICA | 4 | 4 | |||
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) | 2 | 2 | |||
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) | 3 | 3 | |||
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) | 3 | 3 | |||
DIRITTO ED ECONOMIA | 2 | 2 | |||
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA | 3 | 3 | |||
TECNOLOGIE INFORMATICHE | 3 | - | |||
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE | - | 3 | |||
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA | 1 | - | |||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | |||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | |||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO NAUTICO
Quadro orario della scuola: I.T.N. "MARINO TORRE" TRAPANI
TPTH01801P CONDUZIONE DI APPARATI ED IMPIANTI MARITTIMI - OPZIONE
QO CONDUZIONE DI APPARATI ED IMPIANTI MARITTIMI - OPZIONE
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | ||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | 3 | ||
STORIA | 2 | 2 | 2 | ||
MATEMATICA | 3 | ||||
ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE | 3 | 3 | 3 | ||
LOGISTICA | 3 | 3 | - | ||
MECCANICA E MACCHINE | 5 | 5 | 8 | ||
DIRITTO ED ECONOMIA | 2 | 2 | 2 | ||
SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E COSTRUZIONE DEL MEZZO NAVALE | 3 | 3 | 4 | ||
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA | 4 | 4 | - | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | ||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | 1 | ||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO NAUTICO
Quadro orario della scuola: I.T.N. "MARINO TORRE" TRAPANI
TPTH01801P CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE - OPZIONE
QO CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE - OPZIONE
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | ||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | 3 | ||
STORIA | 2 | 2 | 2 | ||
MATEMATICA | 3 | ||||
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA | 4 | 4 | - | ||
DIRITTO ED ECONOMIA | 2 | 2 | 2 | ||
ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE | 3 | 3 | 3 | ||
LOGISTICA | 3 | 3 | - | ||
MECCANICA E MACCHINE | 3 | 3 | 4 | ||
SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E COSTRUZIONE DEL MEZZO NAVALE |
5 | 5 | 8 | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | ||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | 1 | ||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO NAUTICO
Quadro orario della scuola: I.T.N. "MARINO TORRE" TRAPANI
TPTH01801P CONDUZIONE DEL MEZZO AEREO - OPZIONE
Q.O. CONDUZIONE DEL MEZZO AEREO - OPZIONE
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | ||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | 3 | ||
STORIA | 2 | 2 | 2 | ||
MATEMATICA | 3 | ||||
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA | 4 | 4 | - | ||
DIRITTO ED ECONOMIA | 2 | 2 | 2 | ||
ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE | 3 | 3 | 3 | ||
LOGISTICA | 3 | 3 | - | ||
MECCANICA E MACCHINE | 3 | 3 | 4 | ||
SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E COSTRUZIONE DEL MEZZO AEREO |
5 | 5 | 8 | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | ||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | 1 | ||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Quadro orario della scuola: I.T.I. "L.DA VINCI" TRAPANI TPTF018017
ELETTRONICA
QO ELETTRONICA
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | ||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | 3 | ||
STORIA | 2 | 2 | 2 | ||
MATEMATICA | 3 | ||||
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA | 7 | 6 | 6 | ||
SISTEMI AUTOMATICI | 4 | 5 | 5 | ||
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI |
5 | 5 | 6 | ||
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA | 4 | 4 | - | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | ||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | 1 | ||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Quadro orario della scuola: I.T.I. "L.DA VINCI" TRAPANI TPTF018017
ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE
QO ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | |||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | |||
STORIA | 2 | 2 | |||
MATEMATICA | 4 | 4 | |||
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) | 2 | 2 | |||
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) | 3 | 3 | |||
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) | 3 | 3 | |||
DIRITTO ED ECONOMIA | 2 | 2 | |||
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA | 3 | 3 | |||
TECNOLOGIE INFORMATICHE | 3 | - | |||
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE | - | 3 | |||
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA | 1 | - | |||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | |||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | |||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO
INDUSTRIALE
Quadro orario della scuola: I.T.I. "L.DA VINCI" TRAPANI TPTF018017
INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE
QO INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | |||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | |||
STORIA | 2 | 2 | |||
MATEMATICA | 4 | 4 | |||
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) | 2 | 2 | |||
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) | 3 | 3 | |||
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) | 3 | 3 | |||
DIRITTO ED ECONOMIA | 2 | 2 | |||
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA | 3 | 3 | |||
TECNOLOGIE INFORMATICHE | 3 | - | |||
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE | - | 3 | |||
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA | 1 | - | |||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | |||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | |||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO
INDUSTRIALE
Quadro orario della scuola: I.T.I. "L.DA VINCI" TRAPANI TPTF018017
ELETTROTECNICA
QO ELETTROTECNICA
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | ||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | 3 | ||
STORIA | 2 | 2 | 2 | ||
MATEMATICA | 3 | ||||
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA | 7 | 6 | 6 | ||
SISTEMI AUTOMATICI | 4 | 5 | 5 | ||
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI |
5 | 5 | 6 | ||
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA |
4 | 4 | - | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | ||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | 1 | ||
EDUCAZIONE CIVICA |
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Quadro orario della scuola: I.T.I. "L.DA VINCI" TRAPANI TPTF018017
INFORMATICA
QO INFORMATICA
Discipline/Monte Orario Settimanale | I Anno | II Anno | III Anno | IV Anno | V Anno |
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | ||
LINGUA INGLESE | 3 | 3 | 3 | ||
STORIA | 2 | 2 | 2 | ||
MATEMATICA | 3 | ||||
INFORMATICA | 6 | 6 | 6 | ||
GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D'IMPRESA |
- | - | 3 | ||
SISTEMI E RETI | 4 | 4 | 4 | ||
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI |
3 | 3 | 4 | ||
TELECOMUNICAZIONI | 3 | 3 | - | ||
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA | 4 | 4 | - | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | ||
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | 1 | ||
EDUCAZIONE CIVICA |
Monte ore previsto per anno di corso per l'insegnamento trasversale di educazione civica
L’Educazione Civica, secondo la legge n.92 del 20 agosto 2019, si riferisce sia alla visione tradizionale dell’apprendimento delle regole che governano la civile convivenza e le Istituzioni, sia ad una visione di un significato più ampio di Educazione alla cittadinanza attiva, di partecipazione all’impegno per migliorare il mondo, all’apertura interculturale. La natura dell’insegnamento dell’Educazione Civica è
trasversale, anche se è previsto uno specifico monte ore e la valutazione intermedia e finale delle attività svolte. E’ inevitabile che questo insegnamento assuma una dimensione trasversale, perché integrata soprattutto in alcune discipline, come quelle dell’area umanistica, ma anche perché, a prescindere dall’attinenza, richiede “un patto di fondo” tra tutte le discipline. La formazione a certi
valori e lo sviluppo di comportamenti coerenti ad essi, non si sviluppano attraverso attività didattiche, ma devono essere promossi all’interno dell’intero tempo scolastico e da tutti gli insegnanti. E’ necessario, quindi, individuare uno sfondo integratore a cui tutte le discipline si riferiscono. Le finalità della legge si riferiscono a tre macronuclei tematici: Costituzione, Istituzioni e legalità, Agenda 2030 e Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale. La conoscenza della Costituzione, la conoscenza delle Istituzioni, le regole che governano la civile convivenza, la promozione di un atteggiamento ispirato al senso di legalità e al rispetto delle regole, sono individuati dalla legge come il fondamento dell’Ed. Civica (art.4 legge 92/2020). Essi devono stimolare lo sviluppo di competenze ispirate ai valori della responsabilità, della legalità, della partecipazione e della solidarietà. Questi quattro grandi valori verso i quali educare gli alunni sottendono ad un unico grande valore: il valore della persona, come valore primo e non negoziabile. Nella misura in cui si diventa consapevoli che la persona è un valore assoluto , si diventa anche cittadini responsabili, rispettosi delle regole, partecipi
della vita civile e solidali con il prossimo.
E’ utile ricordare che le 8 Competenze Chiave per la Cittadinanza attiva , riviste nel 2018,comprendono la “Competenza in materia di Cittadinanza”, in sostituzione delle competenze sociali e civiche del 2006. La seconda macrotematica dell’Agenda 2030 e lo sviluppo sostenibile non si riferisce solo a tematiche ambientali, ma è un intreccio tra tematiche ambientali, sociali ed economiche. Esso è un Programma di azione sottoscritto nel Settembre 2015 dai governi dei 193 paesi membri dell’ONU. Esso rappresenta il documento guida delle politiche di tutti i paesi che l’hanno sottoscritto. In questo documento lo sviluppo sostenibile è alla base di tre dimensioni :
economica, sociale e ambientale. La Cittadinanza digitale, infine, rappresenta un bagaglio di conoscenze relative all’utilizzo consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, al comportamento da adottare nei social (netiquette), e al il saper valutare l’attendibilità e la credibilità delle informazioni che si trovano in rete.
ASPETTI ORGANIZZATIVI E SVILUPPO DEL CURRICOLO
Il tempo dedicato all’insegnamento dell’Educazione Civica non può essere , in ciascun anno di corso, inferiore alle 33 ore annue, per un totale di 165 ore nel quinquennio. Tale tempo va individuato all’interno del monte ore obbligatorio previsto dagli ordinamenti vigenti, eventualmente anche utilizzando le flessibilità possibili nell’ambito dell’autonomia. (art.2 comma 3 legge 92/2019). La definizione di tale orario è legata ai percorsi disciplinari e pluridisciplinari riferiti alle varie tematiche, mentre il tempo da dedicare agli aspetti educativi di fondo coincide, come si è detto, con l’intero periodo scolastico. Per garantire una regia unitaria è individuato , per ciascuna classe, tra i docenti a cui è affidato l’insegnamento dell’Educazione civica, un docente con compiti di coordinamento che formulerà la proposta di voto in decimi, accogliendo elementi conoscitivi dagli altri docenti interessati dall’insegnamento. Le finalità e le tematiche indicate dalla Legge sono state suddivise in due macroaree corrispondenti al biennio e al triennio. Le discipline del triennio sono state ulteriormente suddivise in due aree: area comune e area di indirizzo, per garantire una migliore curvatura del Curricolo nel rispetto della specificità dei cinque indirizzi . Successivamente, a partire dalle tematiche, sono stati selezionati dei contenuti corrispondenti anche alle Educazioni elencate all’art. 2 della Legge N.92 del 2019.
Curricolo di Istituto
IST. ISTRUZ. SUP. "L.DA VINCI" TRAPANI
SCUOLA SECONDARIA II GRADO
Curricolo di scuola
Il curricolo d'Istituto è l'espressione più forte dell'autonomia progettuale, didattica ed organizzativa dell'Istituzione scolastica per soddisfare al meglio, come servizio pubblico, le esigenze formative degli utenti e del territorio, attraverso la contestualizzazione degli obiettivi di apprendimento individuati dalle Linee Guida per gli istituti tecnici e la loro operatività didattica. In tal senso, il
curricolo d'istituto si correla e si integra col PTOF.
Nel rispetto e nella valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, le Linee guida costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole. Sono un testo aperto, che la comunità professionale è chiamata ad assumere e a contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione coerenti con i
traguardi formativi previsti dal documento nazionale.
Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze e agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina. A partire dal curricolo di istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee, con attenzione all’integrazione fra
le discipline. Negli ultimi anni, la scuola secondaria di secondo grado, ha compiuto una svolta
essendosi determinato il passaggio dalla didattica per obiettivi alla didattica per competenze. La nuova idea di curricolo nasce dall'esigenza di distinguere nettamente gli obiettivi dalle competenze, onde consentire la realizzazione di una scuola che permetta allo studente il "saper fare", oltre che il "sapere".
Se il curricolo, cuore didattico del Piano dell'Offerta Formativa, è il terreno su cui si misura concretamente la capacità progettuale di ogni scuola, la competenza è la disposizione a scegliere, utilizzare e padroneggiare le conoscenze, è la piena capacità operativa di orientarsi e risolvere problemi nei diversi contesti di un campo dato.
IL Curriculo d’Istituto comprende anche il Curriculo di Ed. Civica e la programmazione delle attività
da svolgersi nelle ore alternative alla’I.R.C.
Curricolo dell'insegnamento trasversale di educazione civica
Monte ore annuali
Scuola Secondaria II grado
33 ore | Più di 33 ore | |
Classe I | X | |
Classe II | X | |
Classe III | X | |
Classe VI | X | |
Classe V | X |
Aspetti qualificanti del curriculo
Curricolo verticale
L’Educazione Civica, secondo la legge n.92 del 20 agosto 2019, si riferisce sia alla visione tradizionale dell’apprendimento delle regole che governano la civile convivenza e le Istituzioni,sia ad una visione di un significato più ampio di Educazione alla cittadinanza
attiva, di partecipazione all’impegno di migliorare il mondo, all’apertura interculturale. La natura dell’insegnamento dell’Educazione Civica è trasversale, anche se è previsto uno specifico monte ore e la valutazione intermedia e finale delle attività svolte. E’ inevitabile che
questo insegnamento assuma una dimensione trasversale, perché integrata soprattutto in alcune discipline, come quelle dell’area umanistica,ma anche perché, a prescindere dall’attinenza, richiede “un patto di fondo” tra tutte le discipline. La formazione a certi valori e lo sviluppo di comportamenti coerenti ad essi, non si sviluppano attraverso attività didattiche, ma devono essere promossi all’interno dell’intero tempo scolastico e da tutti gli insegnanti. E’ necessario, quindi, individuare uno sfondo integratore a cui tutte le discipline si riferiscono. Le finalità delle legge siriferiscono a tre macronuclei tematici:Costituzione, Istituzioni e legalità, Agenda 2030 e Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale. La conoscenza della Costituzione, la conoscenza delle Istituzioni, le regole che governano la
civile convivenza, la promozione di un atteggiamento ispirato al senso di legalità e al rispetto delle regole, sono individuati dalla legge come il fondamento dell’Ed. Civica (art.4 legge 92/2020). Essi devono stimolare lo sviluppo di competenze ispirate ai valori della
responsabilità, della legalità, della partecipazione e della solidarietà. Questi quattro grandi valori verso i quali educare gli alunni sottendono ad un unico grande valore: il valore della persona, come valore primo e non negoziabile. Nella misura in cui si diventa consapevoli che la persona è un valore assoluto ,si diventa anche cittadiniresponsabili,rispettosi delle regole, partecipi della vita civile e solidali con il prossimo.
Allegato:
Curricolo_Educazione_Civica ITI_2020.pdf
Approfondimento
Il Curricolo d'Istituto per l'anno scolastico 2022/23, relativo a tutti gli indirizzi e alle articolazioni, elaborato collegialmente dai dipartimenti disciplinari, e costruito per competenze, è consultabile al seguente link:
https://www.isdavincitorre.edu.it/index.php/didattica/il-ptof/curricolo-istituto1
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)
Pratica di officina di bordo
Elaborazione di banco e metrologia d'officina per la manutenzione degli apparati ed impianti marittimi.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· Insegnante e AssistenteTecnico-pratico
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere dei componenti realizzati e delle lavorazioni svolte
A Scuola di Open-Coesione
Percorso didattico finalizzato a promuovere e sviluppare nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e consapevole, attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Pubblico Amministrazione (EPU AMM)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale, come da progetto.
STEMCity
Gli studenti allenano le competenze digitali e di gestione finanziaria in attività didattiche basatesulle metodologie del Challenge Based Learning e del Game Based Learning. Grazie ai materiali forniti e al supporto di WeSchool saranno guidati alla scoperta dei propri valori e obiettivi, progetteranno la Città del Futuro dei loro sogni, in modo da renderla sostenibile, sicura e inclusiva.
La sfida finale sarà poi quella di costruirla davvero utilizzando il videogioco Minecraft Education, con cui potranno giocare gratuitamente grazie alle licenze fornite da WeSchool.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Privato (EPV)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale, come da progetto.
Ludo: la chatbot antidoping per la tutela della salute deigiovani sportivi
L’obiettivo del progetto LUDO, la chatbot antidoping per la tutela della salute dei giovani sportivi è quello di prevenire e informare adeguatamente sulla pericolosità del doping i ragazzi in età evolutiva (14-19 anni), gli sportivi amatoriali e in generale tutelare la salute nelle attività sportive, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Pubblico Amministrazione (EPU AMM)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale, come da progetto.
Progetto di formazione sulla produzione di energia elettrica
Il modulo di formazione affronta il tema della produzione di Energia Elettrica sotto tre aspetti:
· Scienza
· Tecnologia
· Società
Secondo un’ottica post disciplinare, i partecipanti sono invitati a esplorare i contenuti facendo riferimento alla dimensione scientifica del mondo dell’elettricità (fisica e storia della scienza), ma non solo: la piattaforma permette di entrare in contatto con le applicazioni tecnologiche e le professionalità tecniche legate alla produzione di energia, insieme agli aspetti di integrazione nel panorama sociale, per una visione sistemica e sfaccettata delle tematiche in questione.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Privato (EPV)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale, come da progetto.
Una scuola per sentirsi a casa
L’obiettivo è progettare una scuola più inclusiva e accogliente per tutti. Ha ricadute sui seguenti ambiti:
Orientamento: gli studenti scopriranno quali sono i propri talenti e punti di forza e come valorizzarli;
Competenze trasversali: grazie a un’attività di Design Thinking, i ragazzi alleneranno senso critico, creatività, capacità argomentativa e di lavoro in gruppo
Durante tre incontri live, la classe potrà conoscere i professionisti IKEA e ricevere i loro suggerimenti in vista della sfida finale.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Privato (EPV)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale, come da progetto.
Nauticinblu
Progetto nazionale sostenuto dal MSC Foundation, rivolto agli alunni delle classi quarte, per un massimo di 70 alunni.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Pubblico Amministrazione (EPU AMM)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale come da progetto.
Vela Latina
L' Associazione "Vela Latina, in collaborazione con lega Navale sez. Marsala, si impegna ad accogliere a titolo gratuito presso le sue strutture gli alunni delle classi terze classi capitani in alternanza scuola lavoro su proposta di I.S. “L.da Vinci - M.Torre”, secondo le modalità indicata dal progetto.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Privato (EPV)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale come previsto dal progetto.
Capitaneria di porto
La Capitaneria di porto di Trapani si impegna ad accogliere a titolo gratuito presso le sue strutture gli alunni delle due quinte classi capitani in alternanza scuola lavoro su proposta di I.S. “L.da Vinci - M.Torre”. Gli alunni saranno suddivisi in gruppi da 5/6 alunni per ciascuna attività proposta e concordata.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante
Soggetti coinvolti
· "Ente Pubblico Amministrazione (EPU AMM)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista
Valutazione in itinere e finale come previsto nel dal progetto.
Iniziative di ampliamento dell'offerta formativa
Patente nautica
Preparazione per affrontare i percorsi professionali nautici
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
• incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione
• valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Acquisire competenze e qualifiche professionalizzanti per gli alunni dell'indirizzo trasporti e logistica.
Destinatari: Classi aperte parallele
Risorse: professionali Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori Multimediale, Navigazione marittima
Sportello d'ascolto "Help"
Consulenza Psicopedagogica finalizzata a ri-orientare alunni in difficoltà
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Risolvere o attenuare le problematiche psico-socio-relazionali tramite l'ascolto attivo e il dialogo.
Destinatari:Altro
Risorse professionali:Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule Aula generica
Centro sportivo scolastico
Aiutare i giovani a vivere i momenti di competizione come verifica di se stessi, creare centri di aggregazione più ampi.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Prendere coscienza della necessità di rispetto delle regole, considerare la competizione come momento di crescita e a relazionarsi in gruppi ampi.
Destinatari: Altro
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Strutture sportive: Calcetto, Palestra
Ri-genero e ri-uso a scuola
Il progetto si propone di diffondere la cultura del reimpiego e riutilizzo dell’hardware. Il riuso di hardware dismesso o obsoleto ha diversi benefici come il superamento dello smaltimento. È sicuramente una buona pratica nel quadro della riduzione dell’impatto ambientale da rifiuti elettronici. Il riutilizzo è più efficace in termini di valorizzazione di risorse e il suo consumo energetico è molto più ridotto di quello del riciclaggio. Riutilizzare un’apparecchiatura elettronica, non solo permette di allungarne il ciclo di vita trasferendo il suo valore di uso
residuo a nuovi utenti, ma permette anche di tutelare l’ambiente. Un computer rigenerato vede la propria vita allungata grazie alla sua rigenerazione, quindi non è più necessario acquistarne uno nuovo. Ciò significa una riduzione delle risorse estratte dalla terra e di conseguenza verranno generati meno rifiuti elettronici. I rifiuti elettronici sono tra quelli con il maggior tasso di crescita e sono, tra i rifiuti che contengono grande quantità di elementi chimici complessi spesso difficilmente smaltibili. Le stesse tecnologie di riciclaggio di materiali da rifiuto elettronico spesso privilegiano solo alcune frazioni particolarmente pregiate (oro, terre rare, materiali ferrosi), scartando il riciclaggio di materiali di scarso valore, ma che possono essere altamente contaminati. Il riuso e il ricondizionamento, tramite l’utilizzo di software opensource o tramite l’aggiornamento dell’hardware (RAM, SSD...), permettono di garantire anni di vita a
macchine ormai obsolete e quindi un riutilizzo anche nelle scuole. Infatti, i pc obsoleti possono essere riutilizzati per realizzare postazioni di lavoro per navigare su internet, leggere la posta elettronica o scrivere dei testi. Un’altra possibilità̀ di riutilizzo potrebbe essere quella di realizzare una rete di terminali.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Acquisire una coscienza ecologica, di rispetto dell'ambiente, fondata sull'eliminazione degli sprechi e la capacità di riutilizzare strumenti informatici.
Destinatari: Altro
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Informatica, Meccanico, Multimediale
Diritto ed economia
Introdurre gli allievi alle fonti del diritto e alle basi dell’economia.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Migliorare le conoscenze degli alunni in Diritto ed Economia ed acquisire competenze spendibili nelle future attività lavorative.
Destinatari: Classi aperte parallele
Risorse professionali:Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule:Aula generica
Trinity
Potenziamento lingua inglese con certificazione Trinity liv: B1- B2
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Acquisire maggiori competenze linguistiche utili durante il percorso scolastico e titoli spendibili nel mondo del lavoro
Destinatari: Classi aperte parallele
Risors: professionali Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Lingue
Aule:Aula generica
Recupero e potenziamento di lingua inglese
Recupero delle competenze di base relative alla lingua inglese, potenziamento tramite metodologia CLIL e preparazione alle prove INVALSI.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Acquisizione di una maggiore conoscenza della lingua inglese, recupero delle competenze di base, potenziamento delle capacità di writing, reading e listening, miglioramento esiti INVALSI di inglese.
Destinatari: Classi aperte parallele, Altro
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Lingue
Aule:Aula generica
Recupero e potenziamento disciplinare
Recupero delle competenze relative alle singole discipline coinvolte, potenziamento delle eccellenze.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Miglioramento degli esiti intermedi e finali degli allievi fragili e potenziamento delle eccellenze.
Destinatari: Gruppi classe
Risorse professionali:Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule: Aula generica
“Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici” (Sito web)
Miglioramento del senso civico.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della
cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Miglioramento del senso civico e della coscienza sociale
Destinatari:Altro
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Multimediale
Aule: Aula generica
A vela latina
Avvio alla pratica delle primarie conoscenze marinaresche, e primarie conoscenze veliche.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Avvicinare i ragazzi alle pratiche marinaresche e coinvolgerli in attività che possano stimolarli a frequentare la scuola con maggiore interesse, aprirgli prospettive lavorative in questi campi.
Destinatari: Altro
Risorse professionali: Esterno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Lega navale (TP)
Aule: Aula generica
Accoglienza
Accompagnare i ragazzi nel passaggio dalla scuola media alla scuola secondaria di secondo grado.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
• definizione di un sistema di orientamento
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Valorizzare l’esperienza già vissuta e far percepire la portata del nuovo percorso scolastico.
Destinatari: Classi aperte parallele
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet
Aule: Magna
Strutture: sportive Calcetto, Palestra
Continuità Orientamento
Fornire le informazioni utili per conoscere la proposta educativa, la didattica e l’organizzazione dell’Istituto; guidare gli alunni verso una scelta consapevole dell’indirizzo di studio alla fine del primo biennio e orientare gli studenti delle quinte classi alla scelta del percorso post-diploma.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
• definizione di un sistema di orientamento
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Far acquisire agli alunni la consapevolezza della validità del percorso formativo, al fine di una scegliere responsabilmente il loro futuro universitario o professionale.
Destinatari: Gruppi classe
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet
Inclusione
Miglioramento dei livelli di inclusione scolastica, della lotta al disagio socio-culturale e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali, attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
• valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Diminuire la percentuale di dispersione scolastica, creare un ambiente inclusivo in cui tutti gli alunni si sentano valorizzati per le loro peculiarità.
Destinatari: Altro
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule:Aula generica
Strutture sportive: Palestra
A scuola di Open Coesione
Percorso didattico finalizzato a promuovere e sviluppare nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e consapevole, attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali.
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Sviluppare negli alunni il senso civico e promuovere la partecipazione attiva alla vita della collettività.
Destinatari: Gruppi classe
Risorse professionali: Esterno
Risorse materiali necessarie:
Aule: Aula generica, sedi dei partner
Istruzione domiciliare
Il servizio di istruzione domiciliare trova il suo presupposto nel principio costituzionale della concretizzazione del diritto allo studio da garantire, necessariamente, tutti gli alunni.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Garantire il diritto allo studio e allo svolgimento di un regolare percorso formativo ad alunni con particolari difficoltà alla regolare frequenza scolastica.
Destinatari: Altro
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule: domicilio dell'alunno
DM 934 Orientamento –Conservatorio Scontrino Trapani
DM 934 Orientamento –Conservatorio Scontrino Trapani
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• definizione di un sistema di orientamento
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Organizzare un'attività sistematica di orientamento.
Destinatari: Altro
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet
Y.E.S.4 Future - Young Europe Strategies for Future- Soggetto Responsabile ETS: Consorzio Solidalia scs onlus
Y.E.S.4 Future - Young Europe Strategies for Future-Soggetto Responsabile ETS: Consorzio Solidalia scs onlus
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• definizione di un sistema di orientamento
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Organizzare un'attività sistematica di orientamento.
Destinatari: Gruppi classe
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet
Intercultura
Favorire il processo di inclusione di alunni stranieri per annullare le differenze che li caratterizzano.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
• alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine,
delle famiglie e dei mediatori culturali
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Integrazione degli alunni stranieri e superamento delle barriere linguistiche e socio-culturali.
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet
Aule: Aula generica
Maratona STEAM
Le nuove metodologie applicate alle STEAM offrono un diverso punto di vista per lo studio delle discipline scientifiche e permettono di sperimentare concetti complessi con approcci creativi. In particolare, la robotica educativa e il pensiero computazionale consentono di attivare proposte didattiche interdisciplinari orientate verso:
- Pensiero critico e problem solving
- Creatività e innovazione
- Comunicazione
- Collaborazione
Il nostro istituto ha partecipato all'evento Maratona STEAM tenutosi a Marsala dal 13 al 15 ottobre Marsala, ed in tale occasione ha avuto accesso a workshop, meeting, momenti formativi, laboratori di creatività, di arte, digitale, realtà aumentata, tecnologia, robotica ed elettronica, ispirational talks e performance artistiche, il tutto basato sul paradigma STEAM, un metodo di apprendimento interdisciplinare sviluppato dal 2000 negli Stati Uniti con l'obiettivo di avvicinare gli studenti di ogni provenienza sociale alle discipline matematiche, scientifiche, ingegneristiche ed artistico-letterarie.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Miglioramento delle competenze digitali e professionalizzanti, disseminazione della proposta formativa della scuola.
Destinatari: Classi aperte verticali, Classi aperte parallele
Risorse professionali: Interno
Code Week
Il Code Week (Settimana del Codice) è un’iniziativa che nasce dal basso e mira a portare la programmazione e l’alfabetizzazione digitale a tutti in modo divertente e coinvolgente. Imparare a programmare aiuta a dare un senso al mondo che cambia rapidamente intorno a noi, ad ampliare la comprensione di come funziona la tecnologia e a sviluppare abilità e capacità al fine di esplorare nuove idee e innovare. Il nostro Istituto si è messo in gioco in tal senso, invitando le terze classi degli istituti Ciaccio Montalto e Bassi-Catalano, ed organizzando attività legate al coding ed al pensiero computazionale, giochi digitali interattivi ed altre attività formative in
campo digitale, finalizzate a fornire ai partecipanti un primo approccio informale al mondo delle nuove tecnologie ed una visuale degli scenari ad esse connesse. Le attività sono state condotte da alcuni nostri alunni sotto la supervisione dei docenti che hanno aderito all'iniziativa. La Settimana del Codice si è svota quest'anno dall'8 al 23 Ottobre 2022. Il nostro Istituto ha scelto il periodo dal 17 al 20 Ottobre per svolgere le proprie attività all'interno della manifestazione.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
• definizione di un sistema di orientamento
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Fornire ai partecipanti un primo approccio informale al mondo delle nuove tecnologie ed una visuale degli scenari ad esse connesse
Destinatari: Classi aperte parallele
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Elettronica, Multimediale
Olimpiadi di Informatica
Come accordo tra MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ed AICA - Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico, viene promossa la partecipazione degli studenti della scuola secondaria superiore alle Olimpiadi Italiane di
Informatica. L'evento assume particolare significato in quanto costituisce occasione per far emergere e valorizzare le "eccellenze" esistenti nella scuola italiana, con positiva ricaduta sull'intero sistema educativo. A maggior ragione, se si considera che le discipline scientifiche hanno un valore strategico sia per lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica sia per la formazione culturale e professionale dei giovani. Inoltre, attraverso iniziative come le Olimpiadi di Informatica si creano le precondizioni per preparare gli studenti al lavoro ed agli ulteriori livelli di studio e ricerca.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Far emergere e valorizzare le "eccellenze" esistenti nella scuola italiana, con positiva ricaduta sull'intero sistema educativo, nonché sulle competenze professionalizzanti e propedeutiche al successo nel percorso universitario.
Destinatari: Classi aperte verticali, Classi aperte parallele
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: Multimediale
Olimpiadi del Problem Solving
Il Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione – promuove per l’anno scolastico 2022-2023, il progetto di informatica “Olimpiadi di Problem Solving” (di seguito OPS), che promuove competenze chiave per la soluzione di problemi attraverso modelli, metodi e strumenti informatici, rivolto agli alunni della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, delle scuole Italiane statali e paritarie sul territorio nazionale ed estero.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
I risultati attesi sono: stimolare la crescita delle competenze di problem solving; favorire lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale; promuovere la diffusione della cultura informatica come strumento di formazione nei processi educativi (metacompetenze);
sottolineare l’importanza del pensiero computazionale come strategia generale per affrontare i problemi, come metodo per ottenere la soluzione e come linguaggio universale per comunicare in modo effettivo; stimolare l’interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle eccellenze; integrare le esperienze di coding, maker e programmazione in un riferimento metodologico più ampio che ne permetta la piena valorizzazione educativa; valorizzare le eccellenze presenti nelle scuole.
Destinatari: Classi aperte verticali, Classi aperte parallele
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule: Magna
Olimpiadi di Cybersicurezza
Le Olimpiadi Italiane di Cybersicurezza, organizzate dal Cybersecurity National Lab del CINI, sono un programma di competizioni mirato a favorire e incentivare l'avvicinamento degli studenti alle problematiche della cybersicurezza. Riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione come Programma di valorizzazione delle eccellenze in cybersicurezza, è dedicato a tutte le studentesse e gli studenti degli Istituti superiori di secondo grado. La partecipazione è gratuita e riservata agli studenti delle scuole federate al programma CyberHighSchools.IT. Il programma CyberHighSchools nasce con l'intento di attivare una rete tra le scuole superiori di II grado, con
l'obiettivo di creare un livello intermedio di formazione e interazione con gli studenti, creando contestualmente una community di professori sempre più consapevoli delle tematiche relative alla cybersecurity e interessati ai programmi del Cybersecurity National Laboratory del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica). Aderendo gratuitamente al programma, la scuola entra a far parte di una rete di scuole "federate" con il Laboratorio ed è automaticamente considerata come partecipante anche ai due programmi CyberChallenge.IT e OliCyber.IT.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della
cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Favorire e incentivare l'avvicinamento degli studenti alle problematiche della cybersicurezza
Destinatari: Altro
Risorse professionali: Interno
Giochi matematici del Mediterraneo
Il nostro Istituto partecipa all’edizione 2022/2023 dei Giochi Matematici del Mediterraneo, concorso finalizzato alla valorizzazione delle eccellenze. I Giochi sono aperti agli alunni delle terze, quarte e quinte classi della scuola primaria, delle prime, seconde e terze classi della scuola secondaria di 1° grado e delle prime, seconde e terze classi della scuola secondaria di 2°grado, frequentanti scuole pubbliche o private italiane o estere.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati scolastici
Priorità
Ridurre il numero degli studenti con debito formativo nelle classi I e III e quelli non ammessi alla classe successiva.
Traguardo
Ridurre del 10% gli studenti non ammessi e della stessa % gli studenti con giudizio sospeso nelle classi I e III.
Risultati attesi
Concorso finalizzato alla valorizzazione delle eccellenze
Destinatari: Classi aperte verticali, Classi aperte parallele
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule: Magna
Olimpiadi di Matematica
Il nostro Istituto partecipa all’edizione 2022/2023 delle Olimpiadi di Matematica, concorso finalizzato alla valorizzazione delle eccellenze. La manifestazione assume rilevanza anche ai fini dell'assegnazione di un premio da parte della Banca d'Italia, che offre ai giovani particolarmente brillanti uno stage all'estero di matematica e di inglese.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Il concorso è finalizzato alla valorizzazione delle eccellenze.
Destinatari: Classi aperte verticali, Classi aperte parallele
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Aule: Magna
Gare nazionali CAIM e CMN
Gare rivolte agli alunni delle classi quarte per la valorizzazione delle eccellenze di settore.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
Priorità desunte dal RAV collegate
Risultati a distanza
Priorità
Potenziare le competenze in uscita degli studenti per un inserimento nel percorso universitario e per un inserimento lavorativo maggiormente coerente al percorso di studi.
Traguardo
Incremento del 5% del numero di alunni diplomati che si inseriscono in percorsi universitari ed in percorsi lavorativi relativi a profili professionali coerenti con il percorso scolastico svolto.
Risultati attesi
Premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti.
Destinatari: Gruppi classe
Risorse professionali: Interno
Risorse materiali necessarie:
Laboratori: istituto ITTL vincitore della precedente edizione
Aule: Magna
Attività previste per favorire la Transizione ecologica e culturale
Ri-genero e ri-uso a scuola
Pilastri del piano RiGenerazione collegati all'attività
· La rigenerazione delle infrastrutture
· La rigenerazione dei comportamenti
Obiettivi dell'attività
Obiettivi sociali | Abbandonare la cultura dello scarto a vantaggio dalla cultura circolare |
Maturare la consapevolezza del legame imprescindibile fra le persone e la CASA COMUNE | |
Obiettivi ambientali | Diventare consapevoli che i problemi ambientali vanno affrontati in modo sistemico |
Imparare a minimizzare gli impatti delle azioni dell'uomo sulla natura | |
Maturare la consapevolezza dell’importanza del suolo | |
Obiettivi economici | Conoscere il sistema dell'economia circolare |
Acquisire competenze green |
Risultati attesi
Diffondere la cultura del reimpiego e del riutilizzo dell’hardware e far maturare la consapevolezza della necessità dell'uso sostenibile delle risorse e della riduzione degli sprechi.
Collegamento con gli obiettivi dell'Agenda 2030
· Obiettivo 12: Consumo responsabile
· Obiettivo 15: Proteggere e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre
Collegamento con la progettualità della scuola
· Obiettivi formativi del PTOF
· Curricolo dell'insegnamento trasversale di educazione civica
Informazioni
Descrizione attività
Il progetto si propone di diffondere la cultura del reimpiego e riutilizzo dell’hardware. Il riuso di hardware dismesso o obsoleto ha diversi benefici come il superamento dello smaltimento. È sicuramente una buona pratica nel quadro della riduzione dell’impatto
ambientale da rifiuti elettronici. Il riutilizzo è più efficace in termini di valorizzazione di risorse e il suo consumo energetico è molto più ridotto di quello del riciclaggio. Riutilizzare un’apparecchiatura elettronica, non solo permette di allungarne il ciclo di vita trasferendo il
suo valore di uso residuo a nuovi utenti, ma permette anche di tutelare l’ambiente. Un computer rigenerato vede la propria vita allungata grazie alla sua rigenerazione, quindi non è più necessario acquistarne uno nuovo. Ciò significa una riduzione delle risorse estratte dalla terra e di conseguenza verranno generati meno rifiuti elettronici. I rifiuti elettronici sono tra quelli con il maggior tasso di crescita e sono, tra i rifiuti che contengono grande quantità di elementi chimici complessi spesso difficilmente smaltibili. Le stesse tecnologie di riciclaggio di materiali da rifiuto elettronico spesso privilegiano solo alcune frazioni particolarmente pregiate (oro, terre rare, materiali ferrosi), scartando il riciclaggio di materiali di scarso valore, ma che possono essere altamente contaminati. Il riuso e il
ricondizionamento, tramite l’utilizzo di software opensource o tramite l’aggiornamento dell’hardware (RAM, SSD...), permettono di garantire anni di vita a macchine ormai obsolete e quindi un riutilizzo anche nelle scuole. Infatti, i pc obsoleti possono essere riutilizzati per realizzare postazioni di lavoro per navigare su internet, leggere la posta elettronica o scrivere dei testi. Un’altra possibilità̀ di riutilizzo potrebbe essere quella di realizzare una rete di terminali.
Destinatari
· Studenti
Tempistica
· Annuale
Tipologia finanziamento
· Fondo per il funzionamento dell'istituzione scolastica
Attività previste in relazione al PNSD
Ambito 1. Strumenti | Attività |
Titolo attività: Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici: realizzazione sito web AMMINISTRAZIONE DIGITALE |
· Digitalizzazione amministrativa della scuola Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati attesi Implementazione dei servizi digitali , il rifacimento del sito web. |
Titolo attività: Cablaggio strutturato ACCESSO |
· Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W-Lan) Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati attesi Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici, per facilitare una transizione ecologica e digitale della scuola . |
Titolo attività: Digititalizzazione amministrativa AMMINISTRAZIONE DIGITALE |
· Digitalizzazione amministrativa della scuola Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati attesi Attraverso la segreteria digitale l'istituto prosegue nel processo di dematerializzazione che prevede la progressiva introduzione di documenti e procedure informatiche. |
Titolo attività: Identità digitale IDENTITA’ DIGITALE |
· Un profilo digitale per ogni studente Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati attesi Ogni studente avrà una propria identità digitale collegata alla GSFE (Google Suite for Education). Risultati attesi: - autenticazione e gestione del proprio account, condivisione materiali e comunicazione con docenti e compagni; - gestione dell'apprendimento con le nuove tecnologie e creazione di prodotti digitali; - conoscenza dei sistemi che rendono accessibili i contenuti didattici digitali. |
Ambito 2. Formazione e Accompagnamento |
Attività |
Titolo attività: Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico FORMAZIONE DEL PERSONALE |
· Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica
L'attività è rivolta ai docenti e al personale ATA dell'Istituto ed ha |
VALUTAZIONI DEGLI APPRENDIMENTI
Ordine scuola: SCUOLA SECONDARIA II GRADO
I.T.I. "L.DA VINCI" TRAPANI - TPTF018017
I.T.N. "MARINO TORRE" TRAPANI - TPTH01801P
Criteri di valutazione comuni
La valutazione tiene conto dei seguenti indicatori di competenze:
• capacità nell’utilizzare le conoscenze acquisite
• capacità comunicativa: padronanza della lingua e dei lessici specifici;
• capacità di rielaborazione: analisi, sintesi, capacità di discutere e approfondire i diversi argomenti proposti;
• capacità di collegamento pluridisciplinare.
Criteri di valutazione dell'insegnamento trasversale di educazione civica
La valutazione periodica e finale dell’insegnamento dell’Educazione civica , è svolta sulla base dei criteri generali di cui all’articolo 2, comma 2: “ i Collegi dei docenti integrano i criteri di valutazione degli apprendimenti allegati al PTOF con specifici indicatori riferiti all’insegnamento dell’Educazione civica, sulla base di quanto previsto al comma 1, al fine dell’attribuzione della valutazione di cui
all’art. 2 , comma 6 della legge 20 Agosto 2019, n.92”.
Il coordinatore individuato tra i docenti delle discipline coinvolte , avrà il compito di favorire l’attuazione dell’insegnamento dell’educazione civica attraverso azioni di tutoring, e di monitoraggio, ha il compito di formulare la proposta di voto in decimi, acquisendo elementi conoscitivi dagli altri docenti interessati dall’insegnamento.
L’attribuzione del voto scaturirà dalla proposta del coordinatore (Art.2 comma 6, Legge 92/2019). La valutazione si riferisce a quell’insieme di comportamenti nei quali si riflette l’acquisizione di conoscenze e abilità e il consolidamento di attitudini , oltre che di valori civici positivi . E’ necessario considerare adeguatamente tutte le dimensioni chiave di questa nuova disciplina, sia l’acquisizione
di conoscenze teoriche, che lo sviluppo di competenze come quella del pensiero critico, e l’adozione di valori come il senso di
partecipazione e la tolleranza. La valutazione si riferisce quindi al processo di crescita culturale e civica dell’alunno, e interseca parzialmente anche la valutazione del comportamento. L’attribuzione di un voto sia al termine del I quadrimestre che del II quadrimestre, ha suggerito una divisione del monte ore annuale in due segmenti di 14 e 19 ore, rispettivamente per il I quadrimestre e il quadrimestre.
Criteri di valutazione del comportamento
Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini in base ai seguenti criteri:
- Frequenza e puntualità,
- Rispetto del regolamento di istituto,
- Partecipazione attiva alle lezioni,
- Collaborazione con insegnanti e compagni,
- Rispetto degli impegni scolastici,
- Provvedimenti disciplinari.
Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti sei, sette, otto, nove e dieci.
Le valutazioni inferiori a sei della condotta, indipendentemente dalla valutazione riportata nelle altre discipline, sono considerate valutazioni negative che non permettono l’ammissione alla classe successiva o all’esame di stato. Vengono attribuite solo se precedute da gravi provvedimenti disciplinari con sospensione dall’attività didattica per un numero di giorni superiore a 15 (D.M.n°5
del 16/01/2009).
Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva
Si propone di sospendere il giudizio di ammissione all’anno successivo per gli studenti che presentino non più di tre insufficienze, ritenute comunque recuperabili dal Consiglio di classe. Non vengono pertanto ammessi gli alunni con più di tre insufficienze.
Criteri per l’ammissione/non ammissione all’esame di Stato
Si fa riferimento alla relativa O.M.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Riguardo alla scelta del punteggio relativo al credito scolastico per gli studenti delle terze, quarte e quinte classi, fermo restando il limite imposto dalla media dei voti riportati nello scrutinio finale, i criteri sono i seguenti:
1) profitto: La mantissa della media dei voti costituirà la base per l'eventuale aggiunta di ulteriori crediti riconosciuti agli alunni
2) assiduità della frequenza scolastica:
p. 0,50 per assenze inferiori o uguali a 20 giorni
p. 0.40 per un numero di assenze da 21 a 30 giorni
3) partecipazione attiva a progetti, laboratori, iniziative culturali:
p. 0,50 per i progetti (PON, POF, Stage aziendali e/o linguistici organizzati dalla scuola, ECDL e similari)
p. 0,10 per la partecipazione a ogni singola iniziativa preventivamente autorizzata
4) frequenza dell'insegnamento di Religione Cattolica o delle attività alternative:
p. 0,10 per il giudizio SUFFICIENTE
p. 0,20 per il giudizio uguale o superiore a MOLTO
5) credito formativo: p. 0,10. Il credito formativo rappresenta il punteggio che ogni studente può conseguire in seguito alla valutazione della certificazione di un'attività svolta, presso Enti o Associazione accreditate, durante l'anno scolastico e/o nel periodo estivo che lo precede. Anche per gli alunni del biennio la partecipazione alle attività già' citate costituisce credito spendibile nel
triennio.
Non verrà attribuita alcuna integrazione del credito, anche in presenza dei parametri su specificati, agli alunni:
1. per i quali si rinvia la formulazione del giudizio finale per valutazioni insufficienti in alcune discipline (art. 6 comma 3 dell'O.M. n. 92/07)
2. ammessi alla classe successiva o all'Esame di Stato con voto di Consiglio (a maggioranza) Pertanto a costoro, relativamente alla media riportata, verrà assegnato il punteggio minimo della banda di appartenenza.
Il credito scolastico non potrà comunque superare il punteggio delle tabelle predisposte dal Ministero della pubblica istruzione.
N.B. I punteggi sopra elencati sono, eventualmente, da aggiungere al valore minimo della corrispondente banda di oscillazione del credito.
Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica
Analisi del contesto per realizzare l'inclusione scolastica
Il Piano Annuale Inclusione (PAI), così come delineato nel D. Lgs. del 13/04/2017 n. 66 agli articoli 4 e 8, rappresenta la concretizzazione della qualità dell’inclusione scolastica ed è parte integrante del processo di valutazione delle istituzioni scolastiche (art. 6 del DPR 28/03/2013). Esso si esplicita in un documento che riassume una serie di processi pedagogico-didattici finalizzati a migliorare l’azione educativa della scuola. Viene elaborato dopo un’attenta lettura dei bisogni della scuola, una verifica dei progetti attivati e un’analisi dei punti di forza e delle criticità che hanno accompagnato le azioni di inclusione scolastica realizzate nel corso del triennio. L’azione è centrata sui bisogni educativi dei singoli alunni, sugli interventi pedagogico-didattici da effettuare nelle classi, sugli obiettivi
programmati e sul livello di coinvolgimento dei diversi soggetti attivi nell’elaborazione e nell’attuazione dei processi di inclusione. La finalità della didattica inclusiva è far raggiungere a tutti gli alunni il massimo grado possibile di apprendimento e partecipazione sociale, valorizzando le differenze presenti nel gruppo classe.
Nella prospettiva della didattica inclusiva, le differenze non vengono solo accolte, ma anche stimolate, valorizzate, utilizzate nelle attività quotidiane per lavorare insieme e crescere come singoli e come gruppo.
Inclusione e differenziazione
Punti di forza:
Gli indicatori forniti dal MIUR mostrano che l'Istituto ha attuato diverse azioni per favorire l'inclusione. Esiste una specifica funzione strumentale, un docente con grande competenza ed esperienza di insegnamento, che si occupa di coordinare tutte le attività e gli interventi relativi all'inclusione. Il docente in questione si occupa di redigere in collaborazione con i consigli di classe, le famiglie ed i referenti del SSN, il PEI E PDP specifici per studenti con BES e i PFP, tenuto conto della diagnosi di ciascuno e il raggiungimento degli obiettivi previsti viene monitorato all'interno di ogni CdC, tramite opportune attività di verifica e valutazione ( al termine di ogni quadrimestre). Le attività di inclusione sono condotte anche con la piena collaborazione di soggetti esterni, come le associazioni dei genitori. Ogni anno scolastico sono posti a calendario incontri con esperti sul tema dell'inclusione, percorsi formativi specifici per i docenti, attività di sensibilizzazione sui temi della diversità, dell'inclusione, del riconoscimento di stereotipi e pregiudizi rivolte ad alunni, studenti e docenti, o anche rivolti alle famiglie. Sono pochissimi gli studenti con nazionalità non italiana e la loro integrazione è pressoché totale e completa. L'individuazione degli studenti meritevoli e di quelli fragili viene effettuata attraverso l'analisi di tutta una serie di dati quali le prove d'ingresso, l'osservazione sistematica degli allievi durante le attività svolte, gli esiti desumibili dalle valutazioni, i
risultati delle prove INVALSI. Per tali alunni la scuola progetta percorsi adeguati, volti a garantire il successo formativo di chi si trova in difficoltà e a potenziare le competenze di coloro che si collocano fra le eccellenze. All'interno dei corsi di recupero, che si tengono soprattutto al termine del secondo quadrimestre, si svolgono anche una serie di attività che non sono evidenziate dagli indicatori forniti
dal MIUR e che si svolgono nel corso dell'anno scolastico, ad esempio: supporto pomeridiano per lo svolgimento dei compiti o sportello didattico, recupero e potenziamento realizzati utilizzando le cattedre di potenziamento, partecipazione a corsi e progetti in orario curricolare o extracurricolare, partecipazione a concorsi e gare ecc. Le pause didattiche suppliscono, quando necessario, alla
mancanza dei corsi di recupero. Si ribadisce che i docenti mostrano una generale disponibilità nel supportare e rafforzare gli studenti deboli o potenziare e guidare quelli con buone capacità. Gli esiti delle attività di recupero e potenziamento sono monitorati attraverso le attività di verifica e valutazione che ne costituiscono parte integrante. Si precisa, infine, che si coinvolge l'ASP di Trapani per fornire agli studenti, specialmente a quelli disagiati, un supporto psicologico, ma si fa presente che all'interno della scuola esiste uno sportello di ascolto, con un esperto a disposizione degli alunni più fragili.
Punti di debolezza:
-I docenti curricolari non sempre utilizzano metodologie che favoriscono una didattica inclusiva; ciò e' determinato principalmente da una superficiale conoscenza del problema e delle leggi corrispondenti, per cui bisognerebbe lavorare su una maggiore formazione del personale docente.
- Necessita' di prevedere un momento di ritorno su strumenti e pratiche didattiche adottate e sulla loro efficacia come base di partenza e archivio di buone pratiche che diventi patrimonio condivisibile tra i docenti dell'Istituto.
- E' opportuno cercare delle strategie per superare le difficolta' legate al fatto che le attività di recupero e potenziamento si svolgono, in genere, nel pomeriggio, per cui gli studenti fuori sede possono partecipare soltanto a prezzo di gravi disagi logistici (ad esempio: orario di mezzi di trasporto pubblico per il ritorno molto scomodi). -Per massimizzare l'efficacia educativa della scuola e' necessario che i genitori siano maggiormente coinvolti nella vita scolastica, realizzando con i docenti uno sforzo comune per l'educazione culturale e sociale dei ragazzi.
- È necessario aumentare la partecipazione a gare o competizioni interne ed esterne alla scuola, attualmente presenti all'ambito dell'Elettronica e della "Navigazione". Si avverte l'esigenza di valorizzare le eccellenze, anche attraverso l'individuazione sistematica delle svariate possibilità offerte da varie realtà pubbliche e private.
Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):
Dirigente scolastico
Docenti curricolari
Docenti di sostegno
Personale ATA
Specialisti ASL
Associazioni
Famiglie
Definizione dei progetti individuali
Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI)
All’inizio dell’anno scolastico il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione, vista la documentazione degli alunni con disabilità iscritti nella scuola e sentite le famiglie, procede all’assegnazione dei casi ai docenti di Sostegno. Il Docente di Sostegno, dopo un adeguato periodo di osservazione e in collaborazione con i docenti del C.d.c. procede alla redazione del P.E.I., che viene approvato dal G.L.O. entro il 30 Novembre.
Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI
Il PEI è elaborato e approvato dal Gruppo di Lavoro Operativo (GLO). Il GLO è presieduto dal Dirigente Scolastico e vi partecipano: i docenti del Consiglio di Classe, i genitori dell’alunno (o chi ne esercita la responsabilità genitoriale), il docente Funzione Strumentale per l’Area dei Bisogni educativi Speciali, il referente dell’ASP e tutte le figure professionali interne ed esterne coinvolte nel processo di formazione e di cura dell’alunno.
Modalità di coinvolgimento delle famiglie
Ruolo della famiglia
I percorsi e le scelte didattiche personalizzate sono condivise con le famiglie. Si punta alla corresponsabilità educativa, in particolare nella gestione dei comportamenti e nella responsabilizzazione degli alunni rispetto agli impegni assunti, attraverso periodiche e/o costanti comunicazioni e colloqui scuola- famiglia.
LA FAMIGLIA • Fornisce certificazione sanitaria al momento dell’iscrizione • Partecipa ai PEI • Collabora con insegnanti curricolari e di sostegno al fine di progettare percorsi educativo-didattici personalizzati
Modalità di rapporto scuola-famiglia
• Coinvolgimento in progetti di inclusione
Risorse professionali interne coinvolte
Docenti di sostegno Partecipazione a GLI
Docenti di sostegno Rapporti con famiglie
Docenti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo
Docenti di sostegno Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.)
Docenti curriculari (Coordinatori di classe e simili) Partecipazione a GLI
Docenti curriculari (Coordinatori di classe e simili) Rapporti con famiglie
Docenti curriculari (Coordinatori di classe e simili) Tutoraggio alunni
Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di piccolo gruppo
Assistenti alla comunicazione Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)
Personale ATA Assistenza alunni disabili
Rapporti con soggetti esterni
Unità di valutazione multidisciplinare - Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del Progetto individuale
Unità di valutazione multidisciplinare - Procedure condivise di intervento sulla disabilità
Unità di valutazione multidisciplinare - Procedure condivise di intervento su disagio e simili
Associazioni di riferimento - Procedure condivise di intervento per il Progetto individuale
Associazioni di riferimento - Progetti integrati a livello di singola scuola
Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo per l’inclusione territoriale - Procedure condivise di intervento sulla disabilità
Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo per l’inclusione territoriale - Progetti territoriali integrati
Rapporti con privato sociale e volontariato - Progetti a livello di reti di scuole
Valutazione, continuità e orientamento
Criteri e modalità per la valutazione
Il filo conduttore che guiderà l’azione dell’Istituto è quello del diritto all’apprendimento di tutti gli alunni, pertanto tutti i docenti tengono conto dei risultati raggiunti in relazione al punto di partenza e verificano quanto gli obiettivi siano riconducibili ai livelli essenziali degli apprendimenti. I Consigli di Classe individuano le modalità di verifica dei risultati raggiunti con prove assimilabili a quelle del
percorso comune e stabiliscono, in accordo con i Dipartimenti disciplinari, i livelli essenziali di competenza che consentano di valutare la congruità con il percorso comune e la possibilità del passaggio alla classe successiva. Per gli alunni con Disabilità la valutazione tiene conto dei risultati conseguiti nelle varie aree e deve essere sempre considerata come valutazione dei processi e non
solo come valutazione della performance. La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con modalità previste dalle disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e all’attività (comma 4, del testo unico di cui al decreto Legislativo n.297 del 1994), ed è espressa con voto in decimi corrispondenti agli insegnamenti impartiti, idonei a valutare il progresso dell’alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Le prove sono adattate, ove necessario in relazione al Piano Educativo Personalizzato, a cura dei docenti componenti il c.d.c. Agli alunni con disabilità che non conseguono il diploma è rilasciato un attestato di credito formativo. Tale attestato è titolo per il riconoscimento di crediti formativi validi per l’accesso ai percorsi integrati
di istruzione e formazione Sono presenti GRIGLIE DI VALUTAZIONE per alunni con disabilità certificata: 1. PROGRAMMAZIONE PERSONALIZZATA CON OBIETTIVI MINIMI 2. PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALIZZATA CON OBIETTIVI DIFFERENZIATI
Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo
Coinvolgimento nelle attività realizzate dalla scuola per gli alunni delle classi terminali e nei progetti di PCTO
Piano per la didattica digitale integrata
La scuola ha predisposto un piano didattica digitale integrata correlato all'emergenza sanitariaSARS-CoV-2 in linea con le indicazioni normative di riferimento.
Le Indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità del 5 agosto 2022 e la successiva Nota tecnica del M.I., alla luce del mutato quadro sanitario, prevedono come obiettivo prioritario per garantire l’inizio dell'anno scolastico 2022-2023 la continuità didattica in presenza.
La normativa speciale per il contesto scolastico legata al virus SARS-CoV-2, che consentiva la modalità della didattica a distanza, salvo diverse disposizioni normative ad oggi non prevedibili, si è conclusa con l’anno scolastico 2021/2022.